Nedo Poli: Va corretto tiro maldestro Pdl-esecutivo a Parlamento
Roma, 28 lug. (Apcom) - L'Udc rinnova l'invito a maggioranza e governo a ritirare la norma che vieta il reintegro giudiziario dei precari.
"Giustificare la norma anti-assunzione in nome della flessibilità afferma Nedo Poli, componente della Commissione Lavoro della Camera- equivale a prendere per i fondelli i lavoratori più deboli. E meno male che la politica del Governo, come ha sbandierato venerdì scorso il Presidente del Consiglio, è di sinistra. Invece di impegnarsi a garantire ai precari maggiore stabilità, i ministri sono più indaffarati a scaricare le colpe sui relatori del provvedimento, ben sapendo che quest'ultimo non sarebbe mai stato approvato nelle commissioni competenti senza il parere favorevole dell'Esecutivo".
"Capisco - conclude- che l'emendamento sia stato accolto nella seduta notturna e che quindi le idee della maggioranza forse non erano delle più lucide, ma con i diritti dei lavoratori non si può dormire. Ora occorre solo senso di responsabilità per correggere in Parlamento un tiro maldestro della maggioranza e del Governo che sostiene".
"Giustificare la norma anti-assunzione in nome della flessibilità afferma Nedo Poli, componente della Commissione Lavoro della Camera- equivale a prendere per i fondelli i lavoratori più deboli. E meno male che la politica del Governo, come ha sbandierato venerdì scorso il Presidente del Consiglio, è di sinistra. Invece di impegnarsi a garantire ai precari maggiore stabilità, i ministri sono più indaffarati a scaricare le colpe sui relatori del provvedimento, ben sapendo che quest'ultimo non sarebbe mai stato approvato nelle commissioni competenti senza il parere favorevole dell'Esecutivo".
"Capisco - conclude- che l'emendamento sia stato accolto nella seduta notturna e che quindi le idee della maggioranza forse non erano delle più lucide, ma con i diritti dei lavoratori non si può dormire. Ora occorre solo senso di responsabilità per correggere in Parlamento un tiro maldestro della maggioranza e del Governo che sostiene".
Clip dal film: I Vitelloni (1953)
Nessun commento:
Posta un commento