lunedì 11 maggio 2009

Il Partito Democratico è al 30%

Un dato a dir poco clamoroso. Un vero e proprio terremoto in vista delle elezioni europee di giugno. Il Partito Democratico è accreditato del 30%, soltanto due punti in meno rispetto al Popolo della Libertà (32%). Si tratta delle stime di 'Predict09.eu' della Burson Marsteller, con una ricerca sviluppata da tre dei più famosi scienziati politici del Vecchio Continente: Simon Hix (London School of Economics), Michael Marsh (Trinity College Dublin), and Nick Vivyan (London School of Economics). I dati dell'ultima analisi risalgono a giovedì 7 maggio.
Testa a testa per il terzo posto tra la Lega Nord (6,9%) e l'Italia dei Valori (6,7). L'Udc di Pierferdinando Casini si ferma al 5,4%. Ottimo il risultato della lista comunista Rifondazione - Pdci al 5,3%. Sfiora lo sbarramento del 4% la lista Mpa-Storace-Pionati-Pensionati al 3,7. Sinistra e Libertà di Nichi Vendola non va oltre il 3,3%.
Colpo di scena anche in Germania, con i socialdemocratici davanti ai conservatori della Merkel: 30 a 28%. In Francia il partito di Sarkozy ha cinque punti di vantaggio sui socialisti: 27 a 22%. Pessime notizie per Zapatero in Spagna, dove i Popolari sono al 40% contro il 37 del Psoe. Nel Regno Unito, infine, i laburisti di Brown sono quattro punti sotto i Tory's: 27 a 31%.

Fonte: Affaritaliani.it