venerdì 7 novembre 2008

Berlusconi, figuraccia internazionale

(ASCA) - Roma, 6 nov - ''Il Presidente Berlusconi ha fatto chiaramente una battuta di spirito rivolta sia a Medvedev che a Obama. Alcuni esponenti della sinistra hanno una visione tetra della vita”. E' quanto afferma Fabrizio Cicchitto, presidente dei deputati del PdL riferendosi alle critiche cin termini gaffe sono state rivolte a Berlusconi che ha parlato di Obama con 'abbronzato'.

Obama «bello e abbronzato». La notizia sulla stampa internazionale
Come un fuocherello che prende spazio, la frase di Silvio Berlusconi su Obama, «giovane, bello e abbronzato», si propaga sui siti internazionali.
Il primo fra tutti, DrudgeReport, portavoce della destra americana: la foto del premier e la traduzione, «suntanned», primeggiano. Il sito della Cnn riporta in alto a sinistra 45 secondi della conferenza stampa di Berlusconi. Il Washington Post riporta un articolo della Associated Press, la quale ha battuto quasi subito la notizia da Mosca osservando che il premier italiano «ha una storia di osservazioni controverse». La traduzione varia fra «suntanned» e «has a good tan». Il senso resta il medesimo.
E piace anche ai giornali britannici la storia. Che vanno oltre la cronaca. Il Daily Mail apre la sua edizione online con la notizia: «Insulto a Obama, Berlusconi alle prese con bufera razzismo». Il quotidiano sottolinea poi come il premier italiano sia ormai famoso in tutto il mondo per le sue gaffes. Anche l’autorevole The Times riporta la notizia, indicando Silvio Berlusconi come il primo ministro italiano incline alle gaffes: «Berlusconi nel pieno di una bufera sul razzismo» si legge nella sezione esteri del sito. «Berlusconi, un ex cantante di crociera, che sfoggia un’abbronzatura costante, è famoso per le sue spesso inappropriate battute», scrive ancora il conservatore Daily Telegraph precisando anche la replica con tanto di «imbecille» fornita all’opposizione che ha chiesto al premier di scusarsi con Barack Obama. «Il businessman miliardario è molto conosciuto per le sue gaffes, per la sua abbronzatura permanente, per i trapianti di capelli e per la chirurgia estetica a cui ricorre», scrive ancora the Daily Telegraph ricordando le precedenti battute del premier in sede internazionale, come quando si riferì alle sue «arti da playboy» per convincere il presidente finlandese Tarja Halonen a sostenere la candidatura italiana per la sede dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare. The Guardian anche dedica spazio alla notizia: «Non è la prima volta - si legge sul sito - che le dichiarazioni di Berlusconi stonano con l’opinione pubblica». Il quotidiano ricorda come nel 2003, a Strasburgo, Berlusconi paragonò il politico tedesco Martin Schulz, membro del Parlamento europeo, a un kapò nazista. Lo stesso anno, scrive, durante un evento sponsorizzato dal New York Stock Exchange in America, invitò le persone ad investire in Italia perché «le donne lì sono belle».
La notizia arriva anche sui siti tedeschi. «Il capo del governo italiano Berlusconi ha elogiato Obama in modo non convenzionale», scrive sul suo sito il settimanale Focus, che riprende la notizia sulla homepage. Già in passato, ricorda Focus, Berlusconi si era fatto notare sul palcoscenico internazionale per alcune sue dichiarazioni poco convenzionali. «Berlusconi è noto per le sue uscite imbarazzanti», concorda il sito del settimanale Der Spiegel. «Adesso si è permesso una cosa particolarmente di cattivo gusto», aggiunge il sito del settimanale che si chiede «pensava che fosse una battuta divertente?».
Anche Orf, la radio-tv pubblica austriaca, dedica alle dichiarazioni di Berlusconi su Obama un pezzo sul suo sito. «Col suo elogio eccessivo» il premier ha compiuto «una nuova gaffe verbale», nota Orf.
(Fonte: Il Secolo XIX)

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