martedì 24 febbraio 2009

Franceschini, contro la crisi salari più alti

«Se fossimo al Governo, faremmo una cosa chiara: nella crisi non bisogna dimenticare chi da solo non ce la fa. Quindi una indennità di disoccupazione a tutti coloro che perdono il posto di lavoro, a cominciare dai precari. E un intervento per aumentare i salari più bassi e mettere le famiglie in condizione di vivere». Questo è quello che ha detto il neosegretario del Pd, Dario Franceschini, in una intervista al Tg1. Franceschini sulla crisi economica critica Berlusconi: «Ho letto: è tornato l'antiberlusconismo. Non capisco cosa voglia dire. Quando un Presidente del Consiglio nega l'esistenza stessa della crisi economica, quella che tutte le famiglie sentono sulla loro pelle. Quando pensa di andare contro lo Stato di diritto, affidando la sicurezza non più soltanto ai carabinieri, alle forze di polizia, ma a squadre di privati cittadinni. Allora i riformisti, ma anche i moderati, alzano la voce con forza».Sul Pd Franceschini dice: «La prima cosa è la più semplice: smettere di litigare. I nostri elettori sono stanchi di avere persone che fanno parte della stessa squadra, che cercano il protagonismo, che cercano di farsi vedere, di differenziarsi, invece di andare insieme contro l'avversario. Lo stesso discorso vale per l'opposizione: il momento delle alleanze verrà fra qualche anno, adesso dovremmo, tutti insieme, cercare di contrastare il governo Berlusconi».

Nessun commento: